giovedì 28 febbraio 2013

Il mio primo Blogregalo!

 

Ho ricevuto questo premio da Laurina del blog aglio..olio..e cioccolato, grazie Laurina, veramente molto gradito!

E come da "regolamento" vi dirò 7 cose di me e nominerò 15 blog!!

- Vivo a Roma, ma non è detto che non trovi un'altra città in cui sperimentare nuove giornate
- Mi piace mangiare, viaggiare, andare al cinema, leggere e naturalmente Cucinare
-Adoro camminare immersa nella natura (facile a Roma)!
-Lavoro nel campo dell'abbigliamento casual e sportivo.
-Mi piacerebbe provare un lavoro diverso!
-Il mio piatto preferito sono gli spaghetti con le vongole..e gli gnocchi..e la torta di pere e cioccolata..e il couscous..
-Ho un sacco di piatti preferiti!!

e ora i blog:

www.ricottachepassione.blogspot.it
www.duebiondeincucina.blogspot.it
www.nellacucinadiely.it
www.chiediallepentole.blogspot.it
www.paneburroealici.blogspot.it
www.mestolando.blogspot.it
www.triplocioc.blogspot.it
www.lafataincucina.blogspot.it
www.lericettedellakaty.blogspot.it
www.rosaantonio.blogspot.it
www.burroealici.net
www.latartinegormande.com
www.cucinarecondede.blogspot.it
www.uncicloneincucina.blogspot.it
www.profumodizucchero.blogspot.it







Crackers all’arancia e salvia


Eccomi, di nuovo in pista dopo giorni di lotta per la sopravvivenza! Ho avuto per più di una settimana una super influenza con febbre altissima, ma ora ne sono fuori con l’aiuto del brodo di pollo e una buona dose di antibiotici purtroppo.
Vi propongo questi crackers molto gustosi con un retrogusto di arancia gradevolissimo (si può variare con limone o altre spezie per cambiare i profumi)


Farina 1 kg
Latte 500 ml
Lievito di birra 15gr
Malto 10gr
Olio evo 50gr
Sale 15gr
Trito sottile di salvia
Buccia di un’arancia
Disporre la farina a fontana, mescolarvi il trito di salvia e la buccia di un’arancia grattata con il microplane, aggiungere il latte stiepidito in cui abbiamo fatto sciogliere il lievito, aggiungere anche il malto (io uso quello d’orzo), l’olio ed in ultimo il sale.
Impastare bene per 10 minuti, l’impasto deve risultare asciutto, copriamo con la pellicola e lasciamo riposare per 1 ora circa.
Stendiamo l’impasto piuttosto sottile  e tagliamolo nelle forme che preferiamo, lasciamo riposare per altri 10 min, poi inforniamo a 180° per 5/6 minuti.
Con la forma che ho scelto io tipo frappe ho dovuto fare 8 infornate.
Fate sempre attenzione alla cottura perché ci vuole veramente poco a farli"ben cotti"!

giovedì 7 febbraio 2013

Vellutata di Ceci e Baccalà..a Cetara


Cetara...un altro piccolo angolo della costiera amalfitana, stupenda..."se sa putesse vedé"...è si perché con il terrore di rimanere incastrati nel traffico come solo nelle costiere può succedere, ci sono andata sempre e solo leggerissimamente fuori stagione e quindi ho sempre trovato fulmini e saette!! Per fortuna c'è sempre il salvagente culinario a sollevare gli animi, di solito è il risto "acqua pazza", ma stavolta era chiuso per ferie! Destino ha voluto che cascassimo dentro "il convento", non ho fatto in tempo a fotografare i piatti (Ale si vergognava), ma uno ci sono riuscita, che bontà...


La vellutata di ceci con bocconcini di baccalà fritto, un filo d'olio e prezzemolo.
il baccalà era qualcosa di incredibile, ancora croccante nonostante l'immersione nella vellutata,
da riprovare!!
 

domenica 3 febbraio 2013

Una giornata in costiera


Ieri abbiamo fatto un “salto”, se così si può chiamare un’ andata e ritorno in giornata pari a 524 km!, in costiera amalfitana, a Vietri, in cerca di mattonelle in ceramica tipiche di questa zona.
Un mondo. Un’ infinità di fantasie, modelli e forme che mi hanno lasciata senza fiato! Ci abbiamo messo un po’ ma alla fine siamo riusciti ad unire quello che ci piace a quello che ci serve a quello che ci possiamo permettere…perché Vietri è la Bulgari delle mattonelle!

 Dopo questa prima infarinata di misure e colori ci siamo regalati una passeggiata fuori stagione, parecchio fuori stagione, a Cetara (ma di questo ne riparlerò),  qui l’Alice è la protagonista assoluta, in tutte le salse e le cotture,  e quindi mi è venuta una voglia pazza, le ho acquistate e fatte in serata, al forno con le patate:


400 gr di alici fresche
3 patate
salvia
limone
pangrattato

Puliamo le alici, togliamo la testa, apriamole in due e togliamo la lisca, laviamole bene asciughiamole un po’ tamponando con della carta assorbente.
Sbucciamo le patate, facciamole a fettine sottilissime, io le ho affettate con la mandolina, e lasciamole qualche minuto in acqua per perdere un po’ di amido.
Tamponiamo anche le patate con la carta assorbente e poniamole una affianco all’altra in una teglia, condiamole con sale olio una spruzzata di vino e qualche fogliolina di salvia, poggiamoci sopra le alici aperte e condiamo anche queste con olio sale e una spruzzata di limone.
Cospargere il pangrattato e infornare 10/15 minuti a 180° ventilato, consiglio sempre di guardare perché il tempo dipende sempre da diversi fattori, il forno, lo spessore delle patate, la quantità etc.
Quando il pane è ben colorato e le alici un po’ arricciate, il tortino è pronto.
Si possono aggiungere volendo anche dei pomodori tagliati a fette, io preferisco farlo in estate quando i pomodori sanno di pomodori!

venerdì 1 febbraio 2013

Mi porto a casa un pomeriggio “doc”!


Non c’è niente, ma proprio niente che ti fa staccare dalla routine come un pomeriggio passato con 4 amiche!
Le riunioni al femminile sanno essere frivole al punto giusto, serie al punto giusto e colorate senza confini!!
Siamo andate, in qualità di pubblico, alla registrazione di una puntata di “Cuochi e Fiamme”, una bella esperienza soprattutto perché è uno dei miei programmi preferiti…ed è tutto vero, more or less!
Tutti molto gentili, le concorrenti molto brave, un profumino che non ve lo racconto..ahh, ad avere il coraggio di partecipare!!
Il tutto è finito con 2 risate davanti ad un thè e dei dolci... ma dei dolci…il posto è alla Montagnola, in Via Fontanellato, "La Fonderia", hanno avuto un’idea deliziosa in tutti i sensi, squisitezze come brownies e cheese cake servite in un piccolo angolo di design, ve lo straconsiglio!
E quindi a pancia piena questa sera c’era posto solo per una goloseria salata, perciò:
Moscardini!

500 gr di moscardini
Qualche cucchiaio di salsa di pomodoro
Vino per sfumare
Aglio
Olio evo
Peperoncino fresco
Prezzemolo (a chi piace)
Pane bruscato

In padella uno spicchio d’aglio,peperoncino, un filo d’olio e i moscardini, far saltare per due minuti e poi sfumare con una spruzzata di vino, lasciar evaporare l’alcool e trasferire i moscardini in una casseruola, aggiungere la salsa di pomodoro e lasciar cuocere per 15/20 minuti.
Bruscare qualche fetta di pane e tagliarla a striscioline, servire insieme al guazzetto.